Copertina Asian Footwear News 169

Copertina Asian Footwear News 169

Copertina Asian Footwear News 169

Asian Footwear News ha deciso di dedicarci la copertina del numero 169, con un articolo approfondito, riguardo i progressi che stiamo portando nelle produzioni asiatiche, grazie all'avvento dell'automazione. Viene sottolineato il fatto che la delocalizzazione non è più l'unica risposta all'aumento dei costi della manodopera, infatti i vantaggi derivanti dall'automazione permettono di mantenere le produzioni in aree maggiormente sviluppate, con conseguente sfruttamento delle economie di scale e delle infrastrutture, spesso insufficienti in aree poco sviluppate. Un altro punto fondamentale è il mantenimento costante della qualità e l'eliminazione di certi lavori troppo usuranti.

 

Di seguito la traduzione integrale dell'articolo:

 

Anzani : mostra la strada per il successo nell’industria calzaturiera

 

Negli ultimi anni, industria 4.0, Made in China 2025, intelligentification , IoT e altri nuovi termini continuano ad apparire, affermandosi in tutto il mondo nel settore industriale. Allo stesso tempo si è indebolito il sistema dell’industria tradizionale. Nel momento in cui si è iniziato a considerare che anche l’industria calzaturiera fosse un’industria ad alta intensità, allora l’utilizzo dell’automazione nella produzione di calzature è stata aumentata progressivamente.

Come è stato affermato da un membro del settore: alcuni anni fa, non vi erano imprenditori dell’industria calzaturiera pronti a sedersi e ascoltare una lezione sull’automazione, ora invece molte persone prendono l’iniziativa di avvicinarsi e approfondirne l’utilità. L’automazione della produzione è ciò che permette all’industria calzaturiera di raggiungere una qualità garantita, di aumentare l’efficienza nella produzione, di rendere più efficace la gestione degli impianti industriali, e ha già permesso all’industria calzaturiera cinese di aumentare l’efficienza nella produzione. E’ da notare inoltre che è l’unico modo per ridurre il costo del lavoro.

L’azienda italiana Anzani Machinery ha agito da pioniera nell’utilizzo di strumenti meccanici per l’automazione dell’industria calzaturiera. Grazie ai suoi 60 anni di esperienza e la  costante innovazione nel campo dell’automazione dell’industria calzaturiera, è diventata a livello mondiale leader nell’automazione delle linee di produzione delle aziende manifatturiere. Inoltre è l’unica al mondo ad avere la capacità di garantire una fornitura completa di impianti per l’industria manifatturiera. Al fine di fare un ulteriore passo per capire l’azienda Anzani, noi siamo riusciti ad avere un’intervista esclusiva con il signor Franco, CEO dell’azienda italiana Anzani, il quale darà le sue opinioni e i suoi suggerimenti riguardo all’automazione dell’industria calzaturiera cinese.

 

Storia dell’azienda Anzani

 

L’azienda Anzani è stata fondata nel 1953 e all’inizio si occupava maggiormente della produzione di trasportatori per l’industria calzaturiera, dell’abbigliamento e della lavorazione della pelle. Con il tempo, la concorrenza sul mercato è diventata sempre più intensa, quindi, al fine di assecondare le necessità dell’industria calzaturiera e del mercato, l’azienda Anzani ha costantemente migliorato la qualità dei suoi prodotti, dell’innovazione tecnologica, del processo di sviluppo e di innovazione tecnica. Inoltre, il dipartimento ricerca e sviluppo dell’azienda ha prodotto numerose idee importanti: i magazzini rotanti, cioè impianti di produzione che si muovono in modo completamente automatizzato e usati per l’immagazzinamento di forme e componenti; i sistemi robotici e trasporti speciali utilizzati per le scarpe vulcanizzate, informatizzazione e completa automatizzazione della distribuzione. Accanto a tutto ciò rimane un’attenzione e un controllo all’efficienza di ciascun operaio. Questa innovazione tecnica non solo ha permesso e permetterà in futuro un significativo progresso del design industriale nel settore calzaturiero, ma inoltre aumenterà l’efficienza produttiva.

La necessità di sviluppo degli impianti e della produzione calzaturiera si mantiene costante. Negli anni, anche le tipologie delle materie prime dell’industria calzaturiera sono aumentate: non solo l’elastomero e la pelle ma anche PVC, PU, TR, EVA e molti altri nuovi materiali ricercati dalle persone e utilizzati nella produzione e creazione di scarpe.

Per tutti i motivi sopracitati e per i sessant’anni d’esperienza dell’azienda Anzani, l’atteggiamento verso lo sviluppo è equilibrato tra tradizione e innovazione ed è accompagnato dall’assunzione di un senso di responsabilità nell’introduzione di nuove tecnologie nel mercato. E’ questa policy che ha permesso all’azienda Anzani di diventare pioniera nell’automazione.

 

Anzani sempre alla ricerca dell’innovazione

 

Presso l’azienda Anzani, ogni impiegato trasmette la propria passione verso il costante miglioramento. Questo spirito di dedizione al lavoro è la fonte e la forza di un successo aziendale duraturo nel tempo.  Appena fondata, l’innovazione e il miglioramento erano infatti definiti come i valori più importanti per l’azienda. Dal punto di vista del Signor Franco, i macchinari e la tecnologia sono solo un mezzo per la produzione delle scarpe, l’unica cosa che conta è il modo di pensare l’utilizzo dell’alta tecnologia, l’idea dietro l’innovazione continua, ciò che ispira l’introduzione di nuove tecnologie nell’industria e nel mercato.

Il signor Franco ha affermato nell’intervista che la sensibilità verso il mercato non solo è ricercata tra un numero crescente di clienti, ma è ciò che permette di anticipare qualsiasi necessità futura. Dalle principali richieste del mercato e dei clienti si inizia ad indagare le necessità. Ciò che è essenziale innovare è il modo di analizzare le reali necessità del mercato e dei clienti. L’origine dell’innovazione è il mercato di cui l’industria si occupa, per  questo motivo l’innovazione non è immaginare idee astratte, e non è nemmeno un miracoloso lampo di genio, ma è necessario il supporto delle richieste dei clienti e del mercato, perchè solo potendo comprendere nel dettaglio le loro necessità allora sarà possibile innovare con successo.

Per quanto riguarda la contraffazione, l’atteggiamento del Signor Franco sembra molto ottimista, ha infatti affermato, i prodotti altamente concorrenziali dell’azienda Anzani competono con successo con gli altri prodotti sul mercato. I contraffattori non solo potrebbero imitare una parte, ma anche tutto il prodotto. Nonostante ciò, quello che rassicura l’azienda Anzani è che la maggioranza delle vendite è concentrata su prodotti chiave, per esempio: una postazione da cucito completamente automatica adatta per l’abbigliamento, un modulo completamente automatizzato per l’assemblaggio delle calzature, trasportatore automatico per la produzione delle calzature, un trasportatore automatico per utilizzare la gomma nella produzione di scarpe vulcanizzate e molti altri macchinari.

Per quanto riguarda la filosofia di managment dell’azienda Anzani, il fattore prioritario è non compromettere la qualità dei prodotti. Il signor Franco ha affermato che l’azienda è in grado di fornire ai clienti il cambiamento che desiderano: diminuire la quantità utilizzata di macchinari, diminuire il costo del lavoro, diminuire il consumo energetico e i costi di manutenzione, promuovere il miglioramento della qualità dell’output. Per quanto riguarda la necessità di soddisfare i clienti, essi hanno un approccio correlato al settore industriale, innanzitutto si tratta di un’analisi delle richieste dei clienti, capirne dettagliatamente le necessità reali, esaminare le  tecnologie in loro possesso, tutto ciò porterà alla soddisfazione le richieste dei clienti.

 

L’automazione fornisce ai clienti prodotti e servizi personalizzati

L’’automazione degli impianti coglie nel segno il big data, è “l’informazione” e “la fisica” da cui il big data emerge. Per quanto riguarda il fondamento delle informazioni nella gestione della produzione dell’industria tradizionale precedente, la consapevolezza fisica, a cui si è arrivati attraverso l’interconnessione delle materie, è ciò da cui prendono forma i data produttivi dell’era dell’industria 4.0, e muovono nuovi passi l’R&D del settore industriale, la produzione, le operazioni, il mercato e i modelli di managment. Queste nuove idee, forniscono all’industria manifatturiera una crescente velocità, una maggiore efficienza e un più acuto discernimento.

Poi, come risultato dell’internet data, si è arrivati alla produzione autonoma del monitoraggio in tempo reale. I data produttivi sono gli stessi nel processo di gestione e consegna veloce, mentre sono diversi dai feedback al centro del processo produttivo. Il cambiamento verso il miglioramento degli impianti ha permesso l’adattamento del sistema dei data e ha permesso di ottimizzare la produzione industriare e la sua gestione.

 

Inoltre, nel processo di funzionamento degli impianti, i naturali segni dell’usura potrebbero portare ad un cambiamento nella qualità del macchinario. Per questo specifico motivo, i risultati di produzione derivanti dall’automazione degli impianti hanno immediatamente portato alla decisione di utilizzare l’industria 4.0 e quindi un livello di intelligenza degli impianti equiparato alle necessità.

Per quanto riguarda la personalizzazione delle necessità nei consumi, ci sono modelli di produzione che si discostano rispetto alle necessità di produzione tradizionali, i data e l’informazione, derivanti  dalle necessità nei consumi,  hanno garantito una rielaborazione delle risposte alle richieste dei clienti.

Quindi, attraverso il sostegno dei big data, l’automazione potrebbe non solo rispondere alle necessità del mercato, ma anche fornire ai clienti beni e servizi personalizzati. Allo stesso tempo, l’analisi dei big data sul processo tecnologico, potrebbe diminuire sostanzialmente il consumo energetico.

 

 

L’industria calzaturiera cinese dal punto di vista di Anzani

I macchinari Anzani sono i primi nel mondo, le scarpe prodotte con questi macchinari sono tra le migliori, e i clienti che utilizzano i macchinari Anzani sono aumentati nel tempo arrivando a essere presenti in tutto il mondo. Nei sessant’anni d’esperienza dell’azienda, lo sviluppo dell’industria calzaturiera in Cina e nel mondo è stato caratterizzato da idee originali.

Dal punto di vista del Signor Franco il mercato mondiale è dinamico, e allo stesso tempo è maturo. Dal momento in cui lo standard di vita delle persone continua a migliorare, le scarpe, all’inizio considerate solo un bene di necessità, sono diventate simbolo di identità e di buon gusto. La funzione delle calzature non può più essere solamente di protezione e riscaldamento, ma molte altre funzioni si sono evidenziate e questo inevitabilmente ha portato all’aumento della richiesta di calzature.

Negli ultimi 20 anni, il mercato delle calzature in Cina ha subito un’importante trasformazione, e come ogni ciclo economico, anche il mercato delle calzature cinese ha avuto alti e bassi.

La velocità di crescita del mercato delle calzature in Cina ha sempre suscitato molta sorpresa. La Cina è uno dei paesi con la popolazione maggiore al mondo e il mercato interno cinese ha una domanda e una capacità di sviluppo potenzialmente enorme. Dato la crescita della popolazione cinese, il miglioramento del livello di vita della popolazione, la produzione calzaturiera in Cina continuerà ad occupare una posizione dominante. Per affrontare le numerose sfide, la Cina ha dovuto introdurre impianti di produzione di primo livello, migliorare l’efficienza produttiva, produrre calzature di alta qualità, legare in modo crescente l’importanza dell’automazione nella produzione agli apporti nazionali.

Ricevendo l’influenza economica dell’Europa e dell’America,  i numerosi clienti non sopportano l’aumento costante dei prezzi dei prodotti del settore calzaturiero cinese, così continuano a spostare la produzione verso paesi del Sud-est asiatico come Vietnam, Cambogia, Bangladesh, Indonesia , con l’obbiettivo di diminuire i costi e salvaguardare gli interessi aziendali. Oltre a Nike e Adidas anche altri marchi del settore conosciuti a livello mondiale hanno ricollocato i loro impianti di produzione dalla Cina continentale verso il Sud-est asiatico. Inoltre, anche la concorrenza d’oltremare ha creato una grande minaccia alla produzione calzaturiera cinese. Alla domanda su come considera questo problema, il Signor Franco ha affermato: “per affrontare il rapido aumento dei prezzi delle materie prime, l’aumento dei costi del lavoro, non è strano che molte aziende manifatturiere inizino prima a collocare impianti automatizzati e poi si occupino dei costi”.

Ma, che il successo dipenda o meno dalla catena industriale presente nell’area scelta, ovviamente non è tutto. Infatti, non è responsabile dei cambiamenti e progressi nella progettazione, fermo considerato che esistono differenze tra la catena industriale dei paesi del Sud-est asiatico e della Cina”.

Un’analisi della situazione attuale rivela, che i paesi del Sud-est asiatico possono effettuare subappaliti di livello inferiore, mentre un numero sempre maggiore di aziende di calzature in Cina sono oltre ciò.

Il mercato calzaturiero cinese sta affrontando un numero crescente di nuove sfide. Insieme all’aumento della popolazione e al miglioramento dello standard di vita, anche le idee sui consumi  cambiano costantemente. Il mercato cinese ha una produzione di alta qualità e perfino una domanda delle migliori calzature di tutto il mondo. Guardando al futuro, il mercato cinese si concentrerà ad innalzare la qualità delle calzature, a rafforzare il ruolo della Cina nella produzione calzaturiera mondiale. Così, ora come nel futuro, la Cina potrà essere l’area di produzione delle più importanti calzature di lusso al mondo

Nel continuo progresso della società, anche il settore calzaturiero continua a migliorare, e a utilizzare nuova tecnologia. Le aziende di calzature desiderano avere un ruolo nell’ondata di trasformazioni che sta subendo il settore. Per evitare di essere annientate dalla concorrenza, vi è solo un percorso da seguire, continuare ad innovare e mantenersi al passo con i tempi.

 

 

Proposte  riguardo l’automazione  in Cina

Nonostante l’automazione sia considerata da ogni azienda un trend irresistibile, e nel pieno del suo momento,  il processo di sviluppo dell’automazione nelle calzature manca della rapidità che aveva caratterizzato precedentemente la diffusione dei mass media. Dal momento che, ogni trend di sviluppo trae origine dalle idee, per arrivare a sollecitare ogni azienda, fino ad affermarsi in tutto il mondo e diventare reale, l’automazione necessita di un processo lungo.

“L’efficienza energetica e l’automazione sono il futuro dell’industria calzaturiera, ed è anche il percorso che Anzani ha seguito ponendo attenzione al settore ricerca e sviluppo”. Per quanto riguarda la produzione futura di calzature, il Signor Franco ha espresso il suo punto di vista, “dato l’aumento del costo della manodopera in Cina, l’industria calzaturiera tradizionalmente ad alto impiego di manodopera ha dovuto ridurre l’utilizzo di operai, abbracciando l’unica soluzione cioè quella dell’automazione e del miglioramento dei processi produttivi.

La distribuzione al cliente utilizzata in precedenza da Anzani in tutto il mondo dava priorità all’Europa, all’America e alla Cina. Adidas, Nike sono sempre stati degli ottimi partner, negli ultimi anni la tecnologia smart delle macchine Anzani nella produzione di scarpe sportive ha raggiunto un ampio uso con una eco positiva. Questa tecnologia è stimata in un futuro prossimo fare nuovi progressi. In Cina sono già 10 anni che la linea di produzione robotica è operativa, utilizzata principalmente per stivali militari,scarpe da trecking, scarpe antinfortunistiche, e molte altre scarpe.

Per quanto riguarda la connessione con l’industria calzaturiera di altri paesi, l’industria calzaturiera su larga scala si concentrata su marchi privati, dove l’aspetto della produzione smart è molto importante, e già segue un’azione specifica. Indipendentemente dal fatto che la produzione con smart sia già una realtà o no, sicuramente potrà creare una grande diffusione della loro produzione nei prossimi 5-20 anni. Diversamente, un numero maggiore di aziende calzaturiere sono caratterizzate da una dimensione relativamente inferiore, e per quanto riguarda i molteplici aspetti della produzione intelligente hanno poche consapevolezze e una comprensione lacunosa.

Inoltre, dato che le modalità di produzione precedenti permettono ancora a queste aziende di essere performanti in alcune operazioni, loro ancora non hanno adottato azioni sostanziali per adottare l’automazione. E’ comprensibile: infatti, le fasi di sviluppo delle diverse aziende non è omogeneo, loro giudicano i patterns futuri in maniera differente, quindi  la necessità di adottare strategie e patterns è ovviamente eterogenea.

Il signor Franco ha affermato, l’era dell’industria 4.0 è apprezzata dalle aziende, non è solamente espressione del cambiamento nelle tecnologie industriali, ma è un cambiamento rivoluzionario nella  produzione industriale. Per esempio, per quanto riguarda la produzione calzaturiera, si manifesta con l’immediatezza della produzione di calzature, la diversificazione, la flessibilità, la possibilità di ridurre il periodo minimo di consegna, la diminuzione nell’accumulo di scorte, la logistica, il finanziamento dei costi dell’occupazione, l’assicurazione dei flussi finanziari, e la diminuzione dei rischi per il marchio. Quindi, i trend generali della produzione calzaturiera, non possono essere interrotti. Anche se la maggior parte della produzione calzaturiera nazionale attuale si trova ancora all’industria 2.0 o 2.5, ma l’arrivo dell’automazione nell’industria 3.0 è una novità degli ultimi anni. in 3-5 anni da ora, l’industria calzaturiera nazionale investirà nella produzione con l’automazione, e avrà una grande esplosione. Il signor Franco afferma inoltre di avere molta fiducia verso il futuro dell’industria calzaturiera cinese.

 

L’innovazione si è trasformata nel motore dello sviluppo dell’industria calzaturiera cinese

Attualmente, la divisione del lavoro nella produzione mondiale sta sperimentando un cambiamento, una tendenza di sviluppo momentanea. La produzione calzaturiera cinese sta vivendo un periodo cruciale di trasformazione, come uscirne? L’innovazione è la forza e il motore dello sviluppo della produzione calzaturiera cinese.

Solo se il trend del cambiamento assicura alla produzione calzaturiera mondiale l’innovazione tecnologica e l’innovazione del sistema, allora si risponderà adeguatamente a ogni tipo di sfida. Aumentando la qualità e l’efficienza e perfezionando il meccanismo, si può risolvere la contraddizione così profondamente radicata, e si realizzerà la creazione di un paese forte a livello produttivo che fornisca forza e supporto.

Attualmente, la produzione calzaturiera cinese sta vivendo un periodo cruciale di trasformazioni e  aggiornamenti , da una parte, USA e EU suggeriscono una riindustrializzazione, per intensificare il protezionismo commerciale; dall’altra parte, l’aumento dei vantaggi nell’ utilizzo di costi bassi, per mantenere l’attività produttiva in positivo ha permesso di arrivare a cambiamenti nell’impiego del capitale. I più importanti sono sotto espressi:

In primo luogo, i vantaggi e gli svantaggi della produzione calzaturiera cinese.  L’industria calzaturiera cinese ha numerosi lati positivi: innanzitutto è completa, avendo ottime infrastrutture, e una forte capacità produttiva; poi ha un mercato interno enorme,  migliorando l’efficienza dell’innovazione; e ancora paragonata a un paese in via di sviluppo, l’insieme della tecnologia e dei capitali cinesi hanno molto impatto; paragonata a un paese sviluppato, il numero di impiegati specializzati è cresciuto, permettendo ai costi del lavoro di diminuire nonostante le aspettative. 

Allo stesso tempo, la produzione calzaturiera cinese sta affrontando molte sfide: il costo della forza lavoro sta aumentando rapidamente, l’efficienza della produzione della forza lavoro non è alta, i costi consolidati sono alti, il valore aggiunto è relativamente basso; la qualità della produzione industriale è relativamente bassa, mancanza di marchi famosi a livello globale ; la forza dell’innovazione nella produzione è insufficiente, le capacità tecniche hanno ancora enormi differenze; l’industria alla base è relativamente debole, la tecnologia più importante viene dall’esterno; la produzione industriale ad alta intensità di manodopera inizia ad essere trasferita all’estero, la mancanza di tecnologia  e industria determina una allarme giustificato.

In secondo luogo, le politiche pubbliche che mettono in correlazione l‘industria manifatturiera  hanno portato miglioramenti. Da un punto di vista generale, le politiche pubbliche riguardo all’industria manifatturiera devono includere alcuni dei seguenti aspetti: il primo sono le politiche umane, come l’istruzione e l’educazione; il secondo sono le politiche di supporto all’innovazione tecnologica, come incoraggiare l’utilizzo di tecnologia avanzata, il trasferimento tecnologico e la ricerca scientifica; il terzo è la costruzione di un network di innovazione, come andare oltre le tradizionali barriere, intensificare la collaborazione tra le parti dell’innovazione, dare spinta alla collaborazione a livello regionale e interregionale;

il quarto è la crescita del mercato, motivare il raggiungimento dell’equilibrio tra ciascun fattore, come la riduzione dei prezzi integrati, migliorare l’efficienza generale; il quinto è una divisione razionale del mercato e della governance, rafforzare la collaborazione tra la governance e il settore privato; il sesto è il rafforzamento dello stato di diritto, come il diritto alla proprietà intellettuale, perfezionare il sistema standard e le ispezioni, promuovere una corretta concorrenza di mercato.

Al momento, alcune politiche pubbliche cinesi non sono ancora perfettamente consolidate, in futuro, l’attenzione delle politiche pubbliche riguardanti la produzione calzaturiera cinese farà un passo verso il sistema e l’ambiente, diminuendo i costi consolidati e i costi sociali, e aumentando la competitività internazionale delle politiche pubbliche nel settore calzaturiero.


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